La pazienza.

03 dicembre 2007

E' una dote necessaria per un investitore,specie se contrarian,ma non è facile acquisirla io ad esempio ne sono scarsamente dotato.Quante volte abbiamo avuto intuizioni esatte,ma che si sono verificate solo trascorso un pò di tempo,quanto basta per farci perdere fiducia?Ecco un esempio:quasi due anni fa utilizzavo un semplice screener per individuare delle stocks interessanti,questi erano i parametri:

  • capitalizzazione > 200 milioni
  • ROE > 20%
  • margine dei profitti > 20%
  • crescita del fatturato >20%
  • crescita degli utili > crescita del fatturato
  • debito/equity <1
  • sorpresa degli utili nell'ultima trimestrale > 5%
avevo scoperto alcune azioni interessanti,postandole in un forum,poi un pò per sfiducia ho smesso,ecco il link.Cos'è successo dopo?
  • DSX da 13 ora è a 35 ma è stata anche a 45
  • SNDA da 15 ora è a 40
  • CME da 400 ora è a 650
  • SMTS da 26 ora è 20,unica negativa.
Il problema è che subito le mie segnalizioni i prezzi scesero ancora,come ad esempio per DSX raggiunse i 10$,l'intuizione era stata giusta stavo solo anticipando il mercato,che non aveva ancora riconosciuto il valore dell'azione...bastava solo aver un pò di pazienza.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottimo post, una lezione per tutti, sempre da ricordare. Spesso si hanno buone idee , ma poi manca la pazienza e il sangue freddo. Anch'io, da giovane, facevo il "trader": e pensavo di divertirmi! In realta' adesso penso che perdevo tempo: perdevo tempo perche' mi dedicavo a vedere tante sequenze di numeri e leggere teorie. Il trading (da intraday a una settimana) era appassionante, ma poi mi accorsi che sul ring ero da solo. E la cosa piu' importante e' che mi impediva di fare tutte quelle belle cose che vanno sotto il nome di "vita". Inoltre,a conti fatti e dopo piu' di un decennio, avrei guadagnato *molto*, *molto* piu' denaro "andando al mare" al posto di dimenarmi davanti ai numeri o al video. Questa e' stata la mia esperienza.

M3rc ha detto...

Ciao,la mia esperienza è stata simile è un passo inevitable nel nostro percorso di investitore,non penso però di aver sprecato il tempo,gli errori sono serviti e cerco di imparare ed inmparo ogni giorno.

Anonimo ha detto...

Post interessante. Il problema grosso e' rimanere coerenti con le proprie scelte di investitori anche nei periodi negativi e rimanere investiti. Il segreto probabilmente sta nell'utilizzare un metodo che, per i suoi precedenti, conforti quando i titoli scendono. Purtroppo, come ha gia'scritto qualcun'altro, gli screener sui fondamentali in Italia non sono disponibili.