Cash is king.

28 ottobre 2008

Oggi festeggiamo una new entry nel club di "Cash is king", Maire Tecnimont, che da oggi capitalizza meno dei della posizione finanziaria netta.E' come se ad esempio dovreste acquistare un bar per 50 mila euro, e dentro nella cassa ci fossero 60 mila euro, praticamente avreste guadagnato 10 mila euro senza contare i frigor, i tavoli, le sedie, il magazzino i bicchieri ecc...Non mi sarei mai immaginato di vedere cose del genere, ma le stranezze sono parecchie in questi giorni, mentre Fiat è alla canna del gas e Renault sprofonda chiudendo fabbriche a ripetizione, Volksvagen fa un tranquillo +200% in un giorno sostenendo l'intero indice Dax, conseguenza di qualche short andato maluccio e ricoperture forzate.



Intanto posto la tabella della azioni italiane che hanno la posizione finanziaria netta positiva
(Cassa + Crediti fin. - Debiti fin.)


Aggiornamento Screener.

27 ottobre 2008

Ferro Azzurro screener 24-10 xls

Alcune azioni come Danieli,Caltagirone Editore,Vianini lavori,Maffei hanno l'enterprice value negativo perchè la capitalizzazione è inferiore al denaro in cassa (posizione finanziaria netta) di conseguenza anche l'Ebit/EV risulta negativo ma va interpretato come molto positivo!Purtroppo gli eccessi del mercato hanno fatto "impazzire" lo screener.

...sii avido quando gli altri sono preoccupati.

22 ottobre 2008

"Il mondo finanziario è nella tempesta, sia negli Stati Uniti che all'estero. I suoi problemi si stanno ora trasferendo sull'economia reale. Nel breve termine la disoccupazione salirà, le attività produttive saranno più incerte e le notizie continueranno ad essere preoccupanti. Per questo motivo...sto acquistando azioni americane. Sto parlando del mio patrimonio personale extra Berkshire Hathaway, nel quale fino a poco fa detenevo solo titoli di stato americani. Se i prezzi rimarranno così interessanti, presto sarò investito al 100% in azioni Usa." Come sempre il grande Guru continua a sorprendere la comunità degli investitori per la sua incredibile lucidità e razionalità nelle sua visione del mercato azionario. Buffet, nell'articolo, prosegue: "Una semplice regola è alla base dei miei acquisti: sii preoccupato quando gli altri sono avidi e sii avido quando gli altri sono preoccupati. E ora sicuramente la preoccupazione è diffusa anche tra gli investitori più esperti. In realtà gli investitori hanno ragione a preoccuparsi di situazioni a leva o di business in deboli posizioni competitive, ma le preoccupazioni sul futuro e sulla prosperità di lungo termine di molte tra le migliori aziende del paese non ha senso. Sicuramente anche queste società manifesteranno oscillazioni negli utili, come hanno sempre evidenziato nel passato, ma la maggior parte di queste aziende segneranno ancora nuovi record nei prossimi 5, 10 e 20 anni da ora. Voglio essere chiaro su un punto: io non so fare previsioni sull'andamento di breve termine del mercato azionario. Non ho la più pallida idea se le azioni saranno più alte o più basse tra un mese o tra un anno. Ciò che però è probabile e che il mercato si muoverà comunque al rialzo ben prima che il sentiment generale sull'economia migliori. Per cui, se aspetti troppo, la festa sarà già finita. Ecco alcuni esempi: durante la grande depressione l'indice Dow Jones toccò il suo minimo l'8 luglio del 1932. La situazione economica tuttavia continuò a deteriorarsi e a peggiorare fino all'arrivo di Franklin D. Roosvelt nel marzo del 1933. Fino a quella data il mercato aveva già recuperato il 30%. Ora ritorniamo indietro ai primi giorni della seconda guerra mondiale, quando le cose stavano andando male per gli Stati Uniti, sia in Europa che nel Pacifico. Il mercato in quella occasione raggiunse il suo minimo nell'aprile del 1942, molto prima che la situazione girasse a favore degli alleati. Di nuovo, agli inizi degli anni 80, il momento migliore per comperare azioni fu proprio quando l'inflazione raggiunse i massimi con l'economia completamente ferma. In altre parole, le cattive notizie sono il migliore amico dell' investitore. Vi permettono di comperare una fetta del futuro dell'America a forte sconto. Nel lungo termine le notizie per il mercato azionario saranno positive. Nel ventesimo secolo gli Stati Uniti hanno subito due guerre mondiali e altri costosi e traumatici conflitti militari, la grande depressione, circa dodici recessioni e panici finanziari, shock petroliferi, epidemie e le dimissioni di un presidente disonorato. Tuttavia nel periodo il Dow Jones è cresciuto da 66 a 11.497. Guardando questi numeri potreste pensare che sia stato impossibile per un investitore perdere denaro durante un secolo segnato da guadagni così straordinari. Ma molti investitori invece persero molto perchè comprarono azioni quando si sentirono sicuri e vendettero quando le notizie li resero preoccupati. Oggi le persone che detengono cash o investimenti di breve termine si sentono sicuri. Non dovrebbero esserlo. Hanno infatti scelto uno dei peggiori investimenti di lungo termine, che paga quasi nulla e certamente è destinato a deprezzarsi in potere di acquisto. Proprio le politiche che i governi stanno portando avanti per combattere l'attuale crisi genereranno inflazione e accelereranno ancora di più la perdita del valore reale del denaro contante. Le azioni quasi sicuramente forniranno risultati superiori al cash nel prossimo decennio e probabilmente anche in maniera sostanziale. Quegli investitori che oggi detengono attività liquide pensano di riuscire a spostare i propri investimenti verso l'azionario più in la nel tempo. Aspettando che arrivino le buone notizie, queste persone stanno ignorando il consiglio di Wayne Gretzky, il miglior giocatore di hockey su ghiaccio di tutti i tempi che ha sempre sostenuto: io volo dove andrà il disco, non dove è stato in precedenza. Non mi piace esprimere opinioni sul mercato azionario e ancora una volta sottolineo che non ho idea di cosa farà la borsa nel breve termine. Voglio comunque seguire il motto di un ristorante che ha aperto la sua attività in un edificio precedentemente occupato da una banca. La pubblicità recita: - Metti la tua bocca dove prima c'erano i soldi -. Oggi il mio denaro e la mia bocca dicono entrambi: AZIONI. " Warren Buffet.

Gli scoppiati (puntata report 19-10)

20 ottobre 2008

Da vedere...

Gli Scoppiati.

Magic Formula portafoglio.

14 ottobre 2008

Questa è l'elenco dei titoli presenti nel portafoglio che non si potevavano vedere nel link precedente.



Aggiornamento Screener.

12 ottobre 2008

Ferro Azzurro Screener 10/10/2008 xls

*alcuni titoli come ced,maf,dan,hanno parametri di ebit/ev che possono strani o negativi, ma questo è dovuto perchè la capitalizzazione è uguale o inferiore alla posizione finanziaria netta.

Magic Formula portafoglio.

10 ottobre 2008

Stando a Joel Greenblatt i risultati in passato della formula fino al 2004 sono questi:

Year
1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Gain
22.1% 44.6% 1.7% 70.6% 32.4% 17.2% 22.0% 34.0%
17.3% 40.4% 25.5% 53.0% 7.9% 69.6% (4.0%) 79.9% 19.3%

Saranno veritieri?Potranno ripetersi in futuro?
Certo che dal 1987 abbiamo avuto quasi solamente rialzi...mah non resta solo che verificare sul campo i risultati.

8 mesi fa ho iniziato a costruire il mio fondo/portafoglio secondo i dettami della formula:

-ogni 2 mesi ho aperto la lista delle 100 migliori azioni con capitalizzazione superiore a 200 milioni di $ e ho acquistato 5 azioni senza fare ulteriori analisi,io le ho scelte perchè ne avevo sentito parlare o mi piaceva il nome o conoscevo i loro prodotti.(la regola infatti prevede una scelta casuale)

-i titoli dopo 12 mesi saranno 30 e verranno mantenuti in portafoglio per 1 anno.

I risultati?Per ora un bel -30% in linea con il mercato.

Magic Formula Portafoglio.

La fine del mondo.

Il mercato ormai di questo ritmo sta scontando la fine del mondo, altro che recessione!Se per caso avete perso del denaro in questi giorni, potete consolarvi in fondo era solo carta straccia.Presto torneremo al baratto, torneremo ad essere agricoltori, due galline, una capretta per il latte, alla sera ci potremo sedere intorno ad un focolare e stringerci con i nostri familiari e le persone più care, il pianeta non sarà più inquinato, sarà un luogo più vivibile,niente stress, niente lavoro forzato, il capo che rompe le palle, niente più calcio e calciatori fighette, niente più auto, Briatore e cocainomani del billionaire, niente più grande fratello e isola dei coglioni...che spettacolo forse stiamo andando verso un mondo migliore e allora forza S&P 500 ancora 900 punti verso lo zero!Hahahaha!

Anche i guru piangono a volte.

09 ottobre 2008

Se qualcuno in questo momento si sentisse depresso a cusa dei recenti crolli e l'umore è talmente basso che sta pensando di chiudere una volta per tutte con la borsa, vi posso dare una piccola consolazione che poi è anche una grande lezione.Infatti non dovete sentirvi troppa in colpa perchè il mercato e la sua evoluzione sorprendono anche chi in teoria dovrebbe essere bene informato.Ne sanno qualcosa ad esempio i manager che si sono svenati con il risiko bancario, se si fosse aspettato oggi ci si sarebbe potuto comprare mezza europa, eppure erano anni che sentivo parlare della bolla immobiliare e dei suoi rischi.

Qui a fianco invece c'è il link di Gurufocus se andiamo ad osservare lo scoreboard possiamo osservare che l'intero gruppo in un anno è negativo, qualcuno si difende ma le performance in media sono tra il -20% ed il -40% quindi anche questi uomini straordinari sbagliano, nel breve.Se invece guardiamo i loro risultati nel medio e lungo periodo sono sempre in nero è questo che deve lasciarvi pensare.L'importante naturalmente è posizionarsi su aziende ben gestite, poco indebitate, che producono con costanza di utili, cash e dividendi (per esempio non Tiscali, Cell therapeutics ecc.).

Se andiamo anche ad osservare il famigerato Warren Buffett la sua performance media a 12 mesi è di circa -17% (non del portafoglio,ma degli acquisti recenti) tra i suoi acquisti abbiamo United helth a -61%, Glaxo -22%, Nrg energy -58%, Bank of America -55%, il guru visto da così sembra un pò più umano non è vero?Vedremo tra qualche anno.

Cose mai viste.

08 ottobre 2008

Se prendo 70 milioni e li metto in una scatola di cartone quanto vale la scatola?Per il mercato in questo momento 56 milioni!Maffei è l'esempio dell'irrazionalità,anche per una piccola società produttrice di minerali industriali,soprattutto per l'industria della ceramica.

Ora proviamo a pensare che improvvisamente non venda più uno straccio di minerale le miniere hanno comunque un valore?No per assurdo azzeriamo anche quelle,che cosa rimane?Se andiamo ad osservare la relazione semestrale troviamo che:

Il risultato finanziario evidenzia un significativo incremento pari a c.a 902 migliaia di euro (+82,45%) raggiungendo 1.996 migliaia di euro contro 1.094 migliaia di euro del I° semestre 2007; tale incremento è principalmente ascrivibile agli interessi attivi derivanti dal finanziamento oneroso a breve termine concesso da Maffei S.p.A. alla controllante Gruppo Minerali S.p.A pari a 74,3 milioni di euro al tasso euribor 3 mesi maggiorato di uno spread pari all’uno per cento.

Ah quindi anche se azzerassimo tutte le attività resta pur sempre un bel credito di quasi 75 milioni, davvvero strano perchè la capitalizzazione di ieri era solo di 56 milioni!Stranezze della borsa!

L'analisi fondamentale serve?

07 ottobre 2008

Alcuni giorni fa sono usciti alcuni studi su Danieli da parte di banche d'affari, Chevreaux ha come target price 30, Mediobanca 32.6, Euromobiliare 29.5, ma nonostante l'ottimo bilancio (per Danieli si conclude in giugno) l'azione è crollata vertiginosamente come il resto del listino, spiazzando gli investitori.

Bisogna premettere che in genere queste analisi vengono affidate a dei ragazzini neolaureati, sottopagati che non fanno altro che applicare il compitino che gli è stato insegnato a scuola utilizzando il DCF o l'EVA, stimando il futuro.Il problema è che facendo delle stime spesso ci si sbaglia,soprattutto se si guarda con le lenti rosa.

Non voglio dire che quegli studi siano sbagliati anche zener ha provato a fare un analisi e pur utilizzando parametri poco ottimistici ha riscontrato che l'azione è sottovalutata, il problema è che in questo momento il mercato ha le lenti nere, cioè prima spara e poi discute!Sta anticipando un recessione di tale portata che il fatturato di Danieli si dimezzerà?Oppure i fondi messi all'angolo dai continui riscatti sono costretti a vendersi i gioielli di famiglia?O la grande leva costruita negli ultimi anni viene smontata per l'enorme sete di liquidità?

Qualcuno mi scrive preso dal panico, per saper cosa fare, ma quante volte abbiamo parlato di stop loss, si fa un tentativo se va male si perde il 7/8%, a volte leggo di persone che fanno acquisti fondamentali per poter fare un rapido guadagno in giornata, ma la formula magica parla chiaro, bisogna tenere le azioni per un anno intero, Warren Buffett addirittura dice:

Non cerco mai di arrricchirmi col mercato azionario.Compro partendo dal presupposto che potrebbero chiudere la borsa domani e riaprirla fra cinque anni.

Torniamo a Danieli, in questi giorni si vedono cose davvero starne, nel mercato c'è davvero tanta irrazionalità, basti pensare che la capitalizzazione è tornata a 800 milioni e la cassa è di 700 milioni,cosa significa?

Inventiamo una storiella assurda (perchè gli azionisti di maggioranza mai me le venderanno) mi faccio prestare 800 milioni da una banca e mi compro il 100% di Danieli.Il giorno seguente apro la cassa e tiro fuori i 700 milioni e li restituisco alla banca, l'esborso totale risulterebbe di soli 100 milioni da pagare in comode rate ,in cambio avrei acquisito una azienda da 3,5 miliardi di fatturato,un portafoglio di commesse di 5 miliardi, brevetti, impianti, macchinari, tecnologia e fabbriche sparse nel mondo del valore di svariati milioni di euro il tutto alla modica cifra di soli 100 mln, non è un affare?

Purtroppo il mondo sta per finire e anche quello risulterebbe un pessimo affare, peccato sembrava davvero una ghiotta occasione!Hahaha!

Il mercato azionario è lì per servirti e non per darti ordini.Non guardi i prezzi dei titoli per sapere se avevi ragione o torto, ma approfittare quando perdono contatto con la realtà.
-Warren Buffett-